European plan against cancer

A step towards a strong, safer, better prepared and more resilient European Health Union
European plan against cancer - Knowandbe.live

April 16th, 2021

Insieme possiamo fare la differenza, con la prevenzione, con la ricerca, con uguale accesso alle cure, stando accanto a chi ne ha più bisogno. È questa la visione del Piano europeo di lotta contro il cancro.” Ursula Von Der Leyen, Presidente della Commissione Europea

Possiamo eliminare la paura e l’incertezza che derivano dalla diagnosi di cancro e sostituirle con determinazione, dignità e speranza.” Stella Kyriakides, Commissario per la salute e la sicurezza alimentare

Nel 2020 il cancro è stato diagnosticato a 2,7 milioni di persone in Europa e l’Europa, che rappresenta un decimo della popolazione mondiale, conta ¼ dei casi nel mondo. Se non si interviene al più presto, il cancro potrebbe diventare presto la prima causa di mortalità.

L’ultimo Piano di azione europeo contro il cancro risaliva agli inizi degli anni Novanta. Da allora, pur essendoci stati grandi progressi nella ricerca e nei trattamenti, non era mai stato aggiornato.  

Il nuovo Piano pone al centro gli interessi e il benessere dei pazienti, delle loro famiglie e della popolazione e nasce per far fronte all’intero decorso della malattia, con obiettivi concreti e strutturandosi intorno a 4 ambiti di intervento.

1.     Salvare vite umane attraverso la prevenzione sostenibile del cancro

Quasi il 40% dei casi di cancro può essere evitato grazie alla prevenzione. Strategie efficaci possono evitare la malattia e salvare vite.

L’Unione Europea lavorerà per

- promuovere una generazione libera dal tabacco, affinché entro il 2040 solo il 5% della popolazione ne consumi (rispetto all’attuale 25%)
- ridurre il consumo nocivo di alcol di almeno il 10% entro il 2025 e l’esposizione dei giovani alla promozione commerciale
- ridurre l’inquinamento ambientale e l’esposizione alle sostanze cancerogene e alle radiazioni
- migliorare le conoscenze e l’alfabetizzazione sanitaria per promuovere stili di vita più sani, facendo conoscere il Codice europeo contro il cancro [1] ad almeno l’80% della popolazione.

2.     Rendere più efficace la diagnosi precoce del cancro

La diagnosi precoce attraverso gli screening [2] contribuisce a salvare vite. Persistono tuttavia molte disparità tra stati membri. La copertura della popolazione target varia, ad esempio, dal 6% al 90% per lo screening del carcinoma della mammella e dal 25% all'80% per lo screening del carcinoma della cervice uterina.

Per diminuire le disparità verranno migliorati accesso, qualità e diagnostica dei percorsi di screening. Verranno inoltre aggiunti screening per il tumore della prostata, del polmone e dello stomaco.

3.     Parità di accesso alla diagnosi e alla cura del cancro

Tutti dovrebbero avere lo stesso diritto a diagnosi e cure di alta qualità, lo stesso accesso ai medicinali e la stessa speranza di sopravvivenza, indipendentemente dal luogo in cui vivono.

Tuttavia, i tassi di sopravvivenza dopo la cura del cancro del seno, ad esempio, variano del 20% tra i paesi e la sopravvivenza a 5 anni per il carcinoma del colon varia dal 49% al 68%.

Il Piano europeo contro il cancro prevede una piattaforma per condividere le cartelle elettroniche dei pazienti che serva sia per medici e ricercatori per migliorare diagnostica e cure esistenti sia per i pazienti stessi per monitorare il loro percorso, una piattaforma per migliorare l’accesso ai medicinali antitumorali e un sostegno al personale addetto alle cure oncologiche attraverso un programma di formazione interdisciplinare.

4.     Migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e dei sopravvissuti

Si stima che in Europa ci siano oltre 12 milioni di sopravvissuti al cancro, tra cui circa 300.000 mila sopravvissuti ai tumori infantili, grazie ai progressi nella diagnosi precoce, a terapie efficaci e a cure di sostegno.

Sono quindi più che mai necessari un’adeguata assistenza di follow-up [3], l’accesso alla protezione sociale e la parità di accesso ai servizi finanziari, comprese le assicurazioni.

Verranno intraprese azioni anche in soccorso di genitori e caregiver.


Con questi obiettivi strategici, declinati in 7 aree di intervento, 10 iniziative chiave e molteplici azioni di sostegno, il piano contro il cancro aiuterà gli Stati membri a invertire la tendenza nella lotta contro il cancro, mettendo sul piatto 4 miliardi di euro, oltre al sostegno finanziario tramite il programma quadro Horizon Europe per la Ricerca e innovazione e il programma Europa digitale.  

 

 

 

 


 


 


 

 

 

 

 

 

Fonte: Piano europeo di lotta contro il cancro

1. Il Codice europeo contro il cancro consiste in 12 regole raccolte su iniziativa della Commissione europea, per informare i cittadini sulle azioni che ciascuno può intraprendere nella propria vita quotidiana per diminuire il rischio di sviluppare un tumore.

2. Un test di screening oncologico è un esame che consente di individuare un tumore in fase iniziale.

3. Il termine follow-up è riferito ai controlli cui vengono sottoposti i pazienti dopo la diagnosi e il trattamento per un tumore.

4. Il sistema europeo di informazione sul cancro o ECIS fornisce le informazioni più recenti sugli indicatori di incidenza, mortalità e sopravvivenza del cancro in tutta Europa.

5. Il partenariato è un patto tra parti diverse (soggetti pubblici o privati, forze economiche e sociali) per la realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo.

6. Horizon Europe è il principale programma di finanziamento dell'UE per la ricerca e l'innovazione.

7. La Convenzione quadro dell’OMS per la lotta al tabagismo stabilisce obiettivi e principi che hanno lo scopo di proteggere le generazioni presenti e future dalle conseguenze sanitarie, sociali, ambientali ed economiche causate dal consumo di tabacco e dall’esposizione al fumo di tabacco.

8. La campagna "HealthyLifestyle4All", che sarà lanciata nel 2021 coinvolgendo la promozione dello sport, dell'attività fisica e di un'alimentazione sana, contribuirà al conseguimento degli obiettivi del piano contro il cancro.

9. Il riposizionamento di un farmaco è l’insieme delle analisi volte a stabilire se un farmaco già noto possa essere utilizzato per il trattamento di sintomatologie diverse da quelle per cui è stato sviluppato.

10. L’iniziativa prevede la raccolta di 1 milione di genomi entro il 2022 allo scopo di migliorare e personalizzare diagnosi e trattamenti e sviluppare nuovi farmaci.